La compagnia

Teatro a Manovella - Firenze

Teatro a Manovella è un’Associazione Culturale che nasce nel novembre del 2006, fondata da Massimo Alì.
La Compagnia ha come scopo principale quello della promozione dell’offerta teatrale in tutte le sue sfumature. Quello che si propone è di aprire il prodotto teatrale ad ogni tipo di pubblico, in modo da coinvolgere e trasportare con entusiasmo lo spettatore in un mondo che ormai troppe volte viene classificato come elitario.
Quello che interessa a Teatro a Manovella, non è il semplice portare in scena un testo, ma il toccare l’animo dello spettatore, muovendolo e commuovendolo, attraverso tematiche a lui vicine..

Del 2006 è il debutto del primo spettacolo di Teatro a Manovella: Soirée Cocteau, per la regia di Massimo Alì, con Laura Croce e Federica Bognetti. Lo spettacolo, dopo la prima fiorentina inizierà una lunga tournee in Italia e in Svizzera.  Nel giugno 2007 Massimo Alì e Teatro a Manovella curano la regia di Non sono che un uomo, spettacolo in memoria di Padre Ernesto Balducci. Lo spettacolo si è svolto al “Teatro Romano di Fiesole”.
Nel 2008 la compagnia apre le porte dell’Associazione ad un gruppo di giovani attori, che con lui hanno compiuto un cammino di formazione quadriennale presso la scuola di recitazione Teatri Possibili, diplomandosi nell’anno 2006/2007. Con lo stesso gruppo, il regista ha già portato in scena diversi spettacoli, Cosa ci resta da fare? Semplicemente fare – Ovvero la nascita di un aborto spontaneo, nel giugno del 2007, presso il Teatro Everest di Firenze; Io sto bene. Affettuosamente, Etty, portato in scena in occasione della giornata della Memoria.
L’Opera da tre soldi. No. elaborato nell’anno 2007/2008 viene presentato al Teatro Everest nel marzo del 2008. Replicato in aprile al Teatro Ambasciata di Marte per il concorso “Area Festival” vince il premio speciale del pubblico. Nel novembre 2008 la compagnia partecipa al Festival Internazionale di regia portando in scena una riduzione dell’Amleto di Shakespeare.

Locandine teatro a Manovella

Sempre nel 2010 la Compagnia Teatro a Manovella compie due importantissimi passi per la propria vita teatrale, ottiene la residenza al Teatro Everest di Firenze, che diventa la così la sua casa e ottiene con Massimo Alì la direzione della Scuola Teatro Everest, scuola di teatro riconosciuta come una delle più importanti e vive del territorio fiorentino.
Dal 2010 quindi la Compagnia Teatro a Manovella inizia un percorso di professionalizzazione che conduce fino ai giorni nostri. A Massimo Alì si affianca Leonardo Venturi in qualità di aiuto regista e autore di alcuni testi portati in scena.

Leonardo Venturi e Massimo Alì

Nel 2011 esordisce lo spettacolo Addiction per la regia di Massimo Alì, scritto da Leonardo Venturi. La compagnia si cimenta inoltre con testi classici contemporanei come Le serve di Jenet e Il calapranzi di Pinter. Inoltre la Compagnia per la seconda volta stabilisce il record di incassi al Teatro Everest con lo spettacolo I Monologhi della vagina di Eve Ensler
Nel 2012 esordiscono lo spettacolo Larvale scritto dalla finalista Premio Strega Lorenza Ghinelli per la regia di Massimo Alì e lo spettacolo Perché facciamo teatro in tempo di crisi?scritto e diretto da Massimo Alì.
Il 2013 è un altro anno molto importante per la Compagnia che vede il proprio esordio al Teatro della Pergola di Firenze con lo spettacolo L’Amante di Harold Pinter, regia di Alì con Giulia Cavallini e Leonardo Venturi. L’amante verrà poi portato in tournée in Svizzera e in Italia. Sempre nel 2013 esordisce al Teatro Everest lo spettacolo Consigli per apparire a proprio agio in ascensore (Regia Massimo Alì, di e con Leonardo Venturi) che ottiene un ottimo successo di pubblico in tutte le sue repliche.
Nella stagione 2013-2014 Teatro a Manovella è in scena con la nuova produzione Una giornata particolare al Teatro del Cestello di Firenze e in Italia e a Firenze con le repliche di Io sto bene. Affettuosamente, EttyL’AmanteConsigli per apparire a proprio agio in ascensore.